Home » Viaggi Trekking su richiesta » Trekking in Africa » Trekking in Marocco – Tra montagna e Deserto – (Jebel Toubkal 4167 m.)
Trekking in Marocco – Tra montagna e Deserto – (Jebel Toubkal 4167 m.)

INFORMAZIONI GENERALI
Periodo: Maggio – Giugno – Settembre – Ottobre
Durata: 9 giorni
Livello: Escursionistico
Altitudine massima: 4167 mt
Numero di partecipanti : Min. 8
La nostra avventura:
1° Giorno: Partenza per Marrakech
Partenza per Marrakech (volo non incluso – possibile partire da diversi aeroporti).
Arrivo a Marrakech, perla del sud e antica capitale dei sultani berberi Saaditi, incontro con l’autista e trasferimento in hotel.
Nel pomeriggio effettueremo una passeggiata nel pittoresco suq. Rientro in hotel.
2° Giorno: Marrakech – Imlil – Campo base Toubkal (CAF)
Partenza da Marrakech in direzione della catena dell’Alto Atlante attraverso la vecchia via di collegamento per Agadir e le belle gole di Moulay Ibrahim che danno accesso alla montagna e al grosso borgo di Asni rinomato per le sue mele, ove il sabato mattina si tiene un grande ed autentico souk frequentato dai berberi che scendono dalle montagne circostanti a dorso di muli. Il percorso prosegue sulla valle laterale verso Imlil, villaggio situato a 1800 mt. punto di partenza per tutte le escursioni e trekking per il massiccio che ingloba le cime piu’ alte del nord Africa, tra cui il Toubkal (4167 mt) Inizio del trekking con le guide ed i muli portatori sino al rifugio del CAF situato a 3200 mt (5 h di marcia circa) .
Pranzo ad Imil e cena in rifugio (pernottamento in camerata).
3° Giorno: Campo base Toubkal -> Vetta al Toubkal, 4167 mt (circa 7/8 h)
Ascensione alla vetta del Toubkal. All’alba saliamo (circa 3/4 ore per compiere 900 metri di dislivello in salita) sulla vetta più alta del Nordafrica, il Jebel Toubkal, che con i suoi 4.167 metri ci permette una superba vista su gran parte dell’Atlante, sulla pianura di Marrakech e sugli antichi vulcani del Jebel Siroua. Dopo essersi goduti il panorama e la soddisfazione per aver raggiunto la Vetta del Nordafrica, cominciamo la lunga discesa che ci riporterà al rifugio.
Pensione completa (pranzo al sacco)
4° Giorno: Campo base Toublak – Imlil – Asni – Tahannaout – Ait Ourir – Passo Tickha – Ouarzazate
Dopo la colazione. Rientro ad Imlil (circa 3:30 h), incontro con l’autista, e partenza in bus per Quarzazate. Nella località di Tahannaoute incontro la con la guida-accompagnatore. Proseguimento per Ait Ourir (pranzo) successivamente ci si inerpica progressivamente su tornanti scavati nella roccia sul passo del Tickha (2260mt) attraverso i paesaggi imponenti ed austeri dell’alto Atlante. Raggiunto il versante sud ove si nota immediatamente il cambio di vegetazione dovuto al clima semiarido, si effettua una deviazione per la visita dello ksour (villaggio fortificato) di Ait Ben Haddou, sito Unesco utilizzato come location naturale per innumerevoli kolossal cinematografici prevalentemente di carattere storico. Si prosegue in seguito per Ouarzazate città moderna sorta per esigenze coloniali francesi alla fine degli anni 20 intorno al vecchio villaggio ai margini dell’omonimo oued (fiume) e all’imponente kasbah Taourirt, bellissimo esempio di costruzione in terra che fu residenza dell’ultimo pascià di Marrakech. Tappa obbligata per chiunque voglia raggiungere il sud marocchino, attraverso l’importante strada del valico del Tickha che ha permesso l’attuale sviluppo economico e turistico di tutto il sud. Da qui era possibile controllare le carovane, che provenendo dal profondo Sahara e da Tombouctou, risalivano la valle del Draa da Zagora verso Marrakech imponendo dazi e tributi sulle mercanzie.
Pensione completa
5° Giorno: Ouarzazate – Valle Dades – Tinerhir (gole Todra)
Proseguimento per l’oasi di Skoura, antica riserva di caccia di califfi e sultani ove si visiterà la bella kasbah Ameridil posta ai margini dell’oued nel palmeto. Proseguimento lungo la grande valle del Dades, denominata la via delle 1000 kasbah visitando la cittadina di El El Kelaa M’Gouna, resa celebre dal suo moussem (sagra di carattere religioso e popolare) delle rose che si tiene a maggio. Il viaggio prosegue per Tinerhir, e le stupende gole del Todra (3 ore). Nel pomeriggio escursione a piedi nel celeberrimo canyon di roccia rossa con pareti alte fino a 300 metri. Percorriamo i sentieri che collegano le oasi e che risalgono sopra i contrafforti delle pareti del canyon ci aprono panorami mozzafiato (escursione a piedi di 3-4 ore con circa 400 metri di dislivello). Questo luogo è famoso anche tra gli appassionati di “free climbing” per la qualità della roccia, un calcare solido e compatto, lavorato dall’acqua con bellissime gocce che danno vita a bellissimi percorsi di arrampicata.
Sistemazione in zona Gole.
Pensione completa
6° Giorno: Tinerhir (gole Todra) – Erfoud – Merzuga – Erg Ghebbi
Si lascia l’alto Atlante in direzione est costeggiando parzialmente il Jbel Ougnat di formazione vulcanica per avvicinarsi progressivamente al Tafilalt, grande regione presahariana. Il paesaggio muta velocemente e radicalmente avvicinandosi a Erfoud, cittadina di recente formazione come testimoniano gli ampi viali bordati di tamerici e situata in una regione ricca di sedimenti fossili. Passato il fiume Ziz ci si addentra finalmente nel Sahara e le grandi dune dell’Erg Chebbi appariranno all’orizzonte come un miraggio. Arrivo a Merzuga, piccolo villaggio rurale situato ai margini dell’erg Chebbi, e partenza in 4×4 in direzione del campo tendato. Sistemazione in campo tendato (tende da 4-6 posti letto – bagno in comune).
Pensione completa
Nota : inclusa un’escursione di un’ora a dorso di dromedario al tramonto.
7° Giorno: Erg Ghebbi – Merzuga – Alnif- Nkob-Ouarzazate
Rientro a Merzouga con le 4×4 dal campo. Partenza in bus per Quarzazate. Lungo il percorso breve sosta a Rissani per la visita del mausoleo di Ali Moulay Charif , fondatore della attuale dinastia regnante. Proseguimento su strada asfaltata dal traffico pressoché inesistente attraverso i paesaggi minerali del Tafilalt. Raggiunta la fertile valle del Draa, si effettuerà la sosta pranzo all’interno dello ksour di Tamnougalt, villaggio situato ai piedi del Jbel Kissane, montagna dalle forme bizzarre che assume incredibili sfumature bluastre con la luce del tardo pomeriggio. Tamnougalt fu importante centro religioso e carovaniero. Proseguimento attraverso il passo di Tinfifft (1700 mt) sul Jbel Sarhro, enorme e brullo massiccio di formazione vulcanica che da accesso alla piana di Ouarzazate. Arrivo nel tardo pomeriggio e sistemazione in hotel.
Pensione completa
8° Giorno: Marrakech
Sito unesco di Marrakech: (http://whc.unesco.org/en/list/331)
Colazione.
Colazione. Partenza per Marrakech (circa 4 ore). Arrivo, pranzo e pomeriggio dedicato alla scoperta dei luoghi e monumenti più significativi dell’antica capitale dei re berberi. La giornata si conclude nella piazza Jemaa El Fna, che alza ogni sera al tramontare del sole il suo sipario offrendo scenografie suggestive: file di bancarelle che cucinano e servono cibo spandendo nell’aria aromi e volute di fumo, venditori d’acqua nei tradizionali costumi, maghi, acrobati e giocolieri, cantastorie ed incantatori di serpenti, abili venditori di spezie miracolose
9° Giorno: Partenza da Marrakech
Tempo a disposizione fino al trasferimento – solo con autista – in aeroporto e partenza per l’Italia.